Scollo a V con paramontura – A 6 cm sotto le diminuzioni del giromanica, sul diritto del lavoro, lavorate un punto a rovescio al centro del davanti. Nel terzo ferro lavorate i 3 punti centrali in questo modo: 1 m. rov., 1 m. dir., 1 m. rov. continuando a spostare di un punto per parte la lavorazione a rovescio (sempre soltanto sul diritto del lavoro): i punti centrali lavorateli a maglia rasata.
Quando questi ultimi saranno diventati 20, tenete il lavoro in sospeso e avviate a parte per la paramontura 4 m. che lavorerete a maglia rasata, aumentando un punto ai lati a ogni ferro sul diritto del lavoro, fino ad ottenere un totale di 22 m. che lascerete in sospeso.
Ora lavorate metà punti del davanti e unite ad essi verso l’interno dello scollo 11 m. di metà paramontura, iniziando dal centro di questa, mentre gli altri vanno passati su una spilla di sicurezza. Attenzione: la paramontura deve essere appoggiata dal rovescio contro il rovescio del lavoro.
Lavorate bordo e paramontura a maglia rasata, a eccezione del punto a rovescio che serve a segnare il bordino di finitura e che conserverà la stessa distanza dalla scollatura (21 maglie). Lateralmente a questo, a ogni sesto ferro eseguite una diminuzione volta verso l’esterno del lavoro.
Dopo aver intrecciato le spalle continuate a lavorare a maglia rasata sui 21 punti dello scollo e della paramontura per circa 8 cm, fino a raggiungere la misura di metà dello scollo posteriore. Lavorate l’altra metà nello stesso modo, volgendo le diminuzioni in senso inverso.
Dopo aver riunito i vari pezzi del lavoro rivoltate a rovescio la paramontura e fissatela con alcuni punti nascosti. In precedenza avrete unio fra loro a punto calza sul dietro i punti i bordi dello scollo e avrete fissato quest’ultimo alla scollatura posteriore.